Anche noto come rebounding, l’allenamento con il trampolino elastico è un’alternativa sempre più apprezzata rispetto ai soliti esercizi da palestra. Il motivo? Questa pratica sportiva è efficace, divertente e funzionale al coinvolgimento di diversi muscoli. Inoltre, puoi praticare il rebounding sia in casa (un trampolino occupa davvero poco spazio) sia all’aperto nelle belle giornate. Naturalmente, non si tratta “solo” di saltare. Vediamo come allenarsi con il trampolino elastico sfruttando tutti i suoi vantaggi. Una volta presa confidenza con questo attrezzo, potrai anche variegare il tuo allenamento in base alle tue necessità e… al tuo mood!
5 motivi per allenarsi con il trampolino elastico
Il tappeto elastico, già in voga in ambito fitness negli anni ’90, è un ottimo sostituto di attrezzi più “tecnici” negli allenamenti domestici. Vediamo perché un trampolino elastico è il perfetto investimento per la salute e la forma fisica, oltre che per l’umore.
- È un allenamento divertente. Ti potrà sembrare una banalità ma, specialmente se non sei abituato a esercitarti in casa, sai bene quanto sia difficile mantenersi costanti. Poter contare su di uno sport divertente ti permetterà invece di trasformare il solito e noioso circuito di ripetizioni in un momento di gioco. Dimagrire sfogandoti a ritmo di musica? Si può, eccome!
- È accessibile a tutti. Il rebounding non richiede nessuna preparazione atletica, poiché i movimenti “molleggiati” sul trampolino elastico riducono al minimo le possibilità di traumi e stress articolari. Per lo stesso motivo, questo allenamento è adatto anche alle persone in sovrappeso, oltre che ai bambini.
- È un allenamento completo. Oltre a coinvolgere gambe e glutei, il trampolino elastico permette l’attivazione degli addominali e, con esercizi combinati, anche di braccia e spalle.
- Favorisce la circolazione e tutto il sistema cardiovascolare, con benefici anche per il metabolismo basale e la coordinazione dei movimenti. Essendo un’attività aerobica, è ideale non solo per tonificare ma anche per bruciare grassi.
- Saltare sul trampolino elastico è un perfetto antistress, con effetti duraturi nel tempo. Provare per credere!
A proposito se non è hai ancora uno, consulta questa guida per scegliere uno trai i migliori trampolini elastici in commercio.
Come si usa un trampolino elastico?
Come detto, non si tratta semplicemente di saltare. Per ottenere in poco tempo il massimo dei risultati dovrai utilizzare correttamente il trampolino elastico, seguendo alcuni accorgimenti. Innanzitutto, puoi eseguire i classici esercizi aerobici sfruttando il rimbalzo del tappeto elastico e limitando così al minimo il sovraccarico delle articolazioni. Il rebounding ti permette inoltre di replicare anche gli allenamenti specifici per la tonificazione di muscoli.
Ecco qualche idea per cominciare ad allenarsi con il trampolino elastico.
- Jumping Jacks: alterna rimbalzi in posizione “a candela” a rimbalzi allargando le gambe e chiudendo le braccia sopra la testa.
- Ginocchia alte. Come in una corsa sul posto a ginocchia alte, per ciascun rimbalzo fai leva su una gamba alla volta, alternandole.
- Squat. Esegui il classico squat, “facilitato” nel rialzo ma altrettanto efficace nell’impiego dei muscoli. Se vuoi focalizzarti sui glutei, prova anche il rebounding da seduti, dandoti la spinta al salto direttamente con i muscoli inferiori. In questo modo, sarà coinvolta con ottimi risultati anche tutta la muscolatura della fascia addominale.
- Addominali. Anche questi temutissimi esercizi diventano divertenti sul trampolino elastico. Riducendo l’impatto della forza di gravità e l’attrito con il pavimento, ti risulteranno persino più facili. Puoi eseguire i classici crunch, sdraiato supino e con le gambe unite e piegate verso l’alto. Inclinale verso di te creando un angolo fra la schiena e il tappeto. In alternativa, fai gli addominali saltando. Parti a gambe unite e datti la spinta piegandole leggermente. Una volta “in aria”, divarica le gambe e fletti la schiena in avanti. Attenzione, in questo caso, a non inarcare il tronco.
Come per tutti gli allenamenti, puoi comporre la tua routine con 4-5 esercizi diversi, ciascuno da almeno 15 ripetizioni. Ripeti poi ciascuna sessione per 3 volte. Naturalmente, regola l’intensità dell’esercizio in base al tuo grado di resistenza e… preparati a sudare!