visura-ipotecaria-persona-fisica

La visura ipotecaria di una persona fisica è un documento che consente di verificare la sussistenza e la consistenza di gravami a carico di un soggetto. E’ uno strumento fondamentale per le attività preliminari al passaggio di proprietà di un bene e all’erogazione di finanziamenti.

Ne parliamo qui, elencando gli elementi contenuti in una visura ipotecaria di una persona fisica ed entrando nel dettaglio delle attività che la chiamano in causa. In conclusione, forniremo indicazioni chiari per ottenerla.

Cos’è la visura ipotecaria di persona fisica

La visura ipotecaria delle persone fisiche, anche detta visura ipocatastale, è un documento che elenca le formalità registrate a carico di un soggetto (trascrizioni, iscrizioni e annotazioni) e gli eventuali gravami a carico della persona.

Per gravami si intendono principalmente le ipoteche e i pignoramenti.

L’ipoteca è una forma di tutela posta a garanzia di un’obbligazione. L’esempio classico è quello dell’immobile pagato mediante mutuo ipotecario. In questo caso, la banca iscrive ipoteca sull’immobile medesimo, in modo da riuscire a entrarne in possesso qualora il proprietario si dimostrasse insolvente. 

Il concetto di pignoramento, invece, non necessita di grandi spiegazioni in quanto fa saldamente parte dell’immaginario collettivo. Ad ogni modo, un bene è considerato “pignorato” quando, dietro provvedimento di un giudice, un creditore se ne appropria forzosamente come compensazione per un debito non restituito.

Tipicamente, la visura ipocatastale di una persona fisica contiene un elenco delle formalità registrate in conservatoria sul soggetto. Allo stesso tempo, richiedendo il dettaglio di una formalità con il dettaglio nota ipotecaria si ottengono informazioni sugli immobili colpiti dalla formalità.

I casi in cui può tornare utile

L’ottenimento e la conseguente analisi della visura ipotecaria si rende necessaria in alcuni casi specifici. Il più comune consiste nella compravendita di un immobile. Il notaio è infatti chiamato ad accertarsi che sull’immobile in corso di vendita non gravino ipoteche o pignoramenti. Per farlo, prende visione della visura ipotecaria. 

Per inciso, la presenza di ipoteca non impedisce la vendita di un immobile. Tuttavia, essa costringe il compratore a prendersi carico del debito e quindi dev’essere comunicata. Va da sé che, se si escludono casi specifici e molto circoscritti, la presenza di ipoteca funge da deterrente all’acquisto dell’immobile. E’ infatti estremamente raro che un immobile con ipoteca sia oggetto di compravendita, se non a costo di una radicale svalutazione dell’immobile stesso.

La visura ipotecaria viene richiesta anche dai creditori che vogliono aggredire il patrimonio del debitore insolvente. Come già accennato, prima ancora dei dati sulle ipoteche, riporta i dati sulle proprietà correnti. 

Infine, la visura ipotecaria può essere richiesta per analizzare la consistenza patrimoniale di un individuo con cui si desidera stipulare un accordo di tipo commerciale. Infatti, contribuisce alla valutazione dell’affidabilità e della solidità di un soggetto.

Come ottenerla

Le visure ipocatastali si richiedono in conservatoria, che è il luogo nel quale vengono depositati gli atti notarili e che quindi “tiene traccia” di tutti i passaggi di proprietà. In alternativa, è possibile fruire dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, è necessario cliccare su “schede informative e servizi” e accedere al servizio di ispezione ipotecaria telematica. 

Per ottenere la visura è necessario indicare i dati del soggetto, molto banalmente il nome e il codice fiscale, e la conservatoria da consultare (ce n’è una per ogni provincia). 

Ovviamente, le visure ipotecarie hanno un costo, che è comunque molto ridotto. Esso è pari a 7,20 euro per le visure che contengono fino a 30 formalità, dove per formalità si intende il singolo atto (es. passaggio di proprietà). Per le visure con più di 30 formalità, si paga un sovraccosto di 3,5 euro ogni 10 formalità. 

Può capitare di non possedere i dati necessari per la richiesta. Magari non si conosce il codice fiscale, oppure non si ha idea della conservatoria da consultare.

Qui entrano in gioco le società specializzate nell’ottenimento delle visure, che forniscono supporto alla richiesta oppure ottengono le visure per conto degli utenti. Spesso e volentieri, come nel caso di Visurasi, erogano assistenza all’interpretazione. Si tratta di un servizio fondamentale, se si considera il linguaggio tecnico con cui le visure sono state scritte e la presenza di elementi il cui significato appare oscuro ai non addetti ai lavori. 

Di Luca