Navigare in rete permette a chiunque di noi di poter esplorare, anche se in minima parte, a un’infinità di informazioni e dati utile sia per chi usa internet per i social o siti di intrattenimento, sia per chi invece cerca conoscenza, nuovi campi del sapere e delucidazioni varie.
Tuttavia navigare su internet ci espone a pericoli, a cyber attacchi, ai pirati informatici e a coloro che vengono definiti black hat, che senza un adeguato anti virus o a un adeguato sistema di protezione al nostro computer, questi attacchi potrebbero minare alla nostra privacy, nostri dati personali e persino al furto informatico di nostri conti bancari.
Per questo dobbiamo conoscere chi ci sta attaccando, le differenze tra hacker e cracker e come poi noi possiamo davvero proteggere il nostro computer.
L’hacking: I white hat
Spesso quando si sente la parole hacker, gli si da una definizione negativa e si pensa a qualcuno che naviga in rete con il solo scopo di commettere azioni illegali come attacchi informatici e furti di dati, ma non è così. L’hacker è un esperto informatico dalle profonde conoscenze, che le usa per creare anti virus, proteggere la rete e i suoi utenti da attacchi informatici e spesso è lui stesso a far parte del personale di un’azienda che si occupa di cyber sicurezza.
Le attività hacking quindi, sono principalmente mirate al contrasto di azioni illegali che minano alla nostra sicurezza, avvertendo gli utenti o facendo parte già parte di un team di controllo informatico, vanno a cautelare e creare attraverso programmi e operazioni di rete, dei sistemi di difesa per qualsiasi computer facendo in modo che chi naviga in rete possa farlo senza il rischio che qualcuno possa attaccarlo.
Di importanza fondamentale bisogna ricordarsi che, nonostante gli hacker siano una sorta di polizia informatica, non posso vigilare in ogni momento e i milioni di utenti che navigano, quindi la cosa principale da ricordare è stare sempre attenti a dove si naviga e a usare con parsimonia o solo se strettamente necessario, nostri dati personali sensibili o nostri conti online.
Il cracking: I black hat
I criminali che a volte, diventano veri e propri cyber terroristi, sono i cracker. Persone principalmente dedite ad attacchi informatici che possono essere di lieve o vasta gravità, attua principalmente a furto e danneggiamento di proprietà sia privata che pubblica.
Questi misteriosi personaggi spesso non agiscono nemmeno isolatamente ma in veri e propri gruppi organizzati con un obbiettivo comune.
L’azione principale del cracker è quello di attaccare e infettare, spesso crea virus e malware in modo che in caso non avessimo una valida protezione, potrebbero danneggiarci e prendere indiscriminatamente qualsiasi dato noi abbiamo messo in rete, specialmente se sono informazioni riservate e sensibili.
Attualmente nel mondo esiste una guerra invisibile, definita cyber guerra, dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici da tutto il mondo, solitamente una guerra fra gruppi cracker ma che a volte vanno a danneggiare utenti neutrali a questa cyber guerra, infettando la rete quando ad esempio grosse aziende di internet vanno in down, così definito, perché il loro sistema informatico crolla temporaneamente per un attacco esterno.
La violazione della rete in tutte le sue forme, dal phishing al Ddos, al thiefing ai ransomware virus, sono tutti modi che le cracker crews, naturalmente contrastati senza sosta dagli hacker, hanno per attaccare la rete, a volte solo per dimostrare le proprie conoscenze e abilità informatiche, con danni terroristici informatici senza precedenti in grado di danneggiare anche un intero Paese.
Come quindi proteggersi con sicurezza, sicuramente rivolgendosi ad esperti, come ad esempio su https://www.it2go.it un’azienda attua a proteggere l’utenza anche di intere compagnie da presunte minacce. Tuttavia si deve ricordare che non bisogna mai sottovalutare sia l’importanza di un esperto informatico sia fare uso di un eccellente anti virus.
