Il bitcoin, criptovaluta nata nel 2009 ma che ha visto la nascita del primo Exchange solamente nel 2010, partì con l’esiguo valore di 0,003 dollari. Mano a mano che la community dei sostenitori prende consistenza però, negli anni successivi la moneta comincia la sua scalata, prendendo sempre più valore con una serie di “ondate” al rialzo che, nel giro di circa un anno, la portano ad eguagliare il dollaro. Nascono di conseguenza sempre più Exchange (a tal proposito si potrebbe ricordare Bitvavo, disponibile alla pagina https://bitvavo.com/it, che ha nel suo portafoglio oltre 40 valute digitali), per poter gestire al meglio il Bitcoin e comprare tutte le altre monete nate successivamente, come ad esempio Ripple, Ethereum ed altre. Ma quanto vale oggi il Bitcoin? Cerchiamo di capire il trend, dalla sua nascita ad oggi.

Mano a mano che il tempo passa, la criptomoneta continua inarrestabile la sua marcia, passando anche per un’inevitabile “bolla“, che nel 2011 ne fa crollare il prezzo da 31 a 2 dollari. Il crollo dura però poco, perché già dall’anno seguente il Bitcoin ricomincia a prendere valore, attestandosi prima ai 13 dollari verso la fine del 2012, per poi, nel triennio seguente, subire una serie di oscillazioni che lo portano dai 100 ai 1.200 dollari.

2017: l’anno della svolta

Nonostante il valore massimo raggiunto a fine 2016 potesse sembrare molto alto, il “bello” doveva ancora arrivare. È difatti solamente nel 2017 che il Bitcoin esplode definitivamente facendo accendere su di sè i riflettori da parte di tutta la comunità finanziaria. A maggio 2017 il valore raggiunto è di2.000 dollari, per arrivare ai 5.000 dollari del mese di settembre e, verso fine anno, arrivare ai 10.000 dollari con alcuni picchi davvero “mostruosi” di 20.000 dollari.

Quello che sembrava a tutti gli effetti un fenomeno inarrestabile però, subisce una brusca frenata nel 2018, anno di emorragia degli investimenti. Le minacce di una regolamentazione cominciano difatti a farsi sentire, soprattutto da quei paesi più attivi nel mercato delle criptovalute, come Cina, Corea del Sud e India. La situazione si complica ancor più nel momento in cui cominciano a circolare notizie, da ogni fronte, di casi giudiziari in merito a possibili casistiche di hackeraggio e manipolazione del mercato con le conseguenti restrizioni da parte di alcuni gruppi bancari importanti. Persino Facebook ci ha messo del suo, annunciando restrizioni pesanti alle inserzioni sponsorizzate correllate alle monete digitali e ICO.

Quanto vale oggi il Bitcoin?

Ovviamente un investimento, in quanto tale, presuppone un fattore di rischio, e le analisi in merito alle tendenze del Bitcoin, sono contrastanti. Da una parte troviamo coloro che sostengono che in un prossimo futuro la criptomoneta avrà un crollo, condizione verificatasi con altri asset in passato, che hanno avuto crescite repentine. Dall’altra parte della barricata invece, si trovano coloro che sono ottimisti in merito alla possibile crescita ulteriore, giustificando il fatto che il Bitcoin è sempre più “sdoganato” è accettato come metodo di pagamento, sia da negozi online che fisici, e portandolo quindi ad essere utilizzato in maniera del tutto normale nella quotidianità. Per essere precisi però, ad oggi la quotazione della moneta è di 9.837 dollari.

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